Percutaneous Mitral Valve Repair: the Mitraclip
2 Unità Operativa di Cardiologia, Spedali Civili di Brescia, Italia
3 Heart Valve Clinic, Ospedale Universitario di Zurigo, Università di Zurigo, Zurigo, Svizzera
4 Unità Operativa di Cardiologia, Istituto Ospedaliero Fondazione Poliambulanza, Brescia, Italia
5 Südtiroler Sanitätsbetrieb – Azienda Sanitaria dell’Alto Adige, Bolzano, Italia
Abstract
L’insufficienza mitralica (IM) è la valvulopatia cardiaca più comune, con una prevalenza stimata nella popolazione generale, aggiustata per età e sesso, pari all’1.7%, ma con un marcato incremento con l’aumentare dell’età, potendo colpire fino al 13.2% della popolazione al di sopra di 75 anni. La prevalenza non trascurabile dell’IM e l’importante impatto prognostico di questa malattia nei pazienti (pz.) affetti, sia nella sua forma degenerativa primitiva (IMP) che nella sua forma secondaria/funzionale (IMF), risultante dalla dilatazione e disfunzione del ventricolo sinistro (Vsx) nei pz con scompenso, ha portato all’elaborazione di nuove strategie di trattamento percutaneo minimamente invasivo, per consentire il trattamento di un maggior numero di pz. affetti. Fra esse la più frequentemente usata è la riparazione valvolare mitralica percutanea tramite impianto di clip con sistema Mitraclip (Abbott Laboratories, Menlo Park, California, USA).
Considerato l’alto tasso di prevalenza di IM e di SC nella popolazione generale, la prognosi infausta di queste malattie, e l’alto tasso di comorbilità presente nei soggetti affetti da SC, che spesso rende i pz. stessi ineleggibili al trattamento chirurgico convenzionale, la riparazione valvolare percutanea mediante Mitraclip potrebbe rappresentare per molti individui un beneficio non solo sintomatologico, ma anche prognostico, andando ad interrompere il circolo vizioso che si crea fra disfunzione del Vsx e sovraccarico di volume, mediato proprio dall’IM stessa. In questa revisione della letteratura
verranno discussi gli aspetti principali della riparazione valvolare mitralica percutanea con Mitraclip e l’importante impatto prognostico da essa derivante.
Parole chiave: Insufficienza valvolare mitralica, Chirurgia della Valvola Mitralica, Procedure Chirurgiche Minimamente Invasive, Impianto di Protesi Valvolare Cardiaca, Scompenso Cardiaco.
Abstract
Mitral regurgitation (MR) is the most common valvular heart disease, with an estimated prevalence, adjusted by age and sex, equal to 1.7%, and a steep increase in prevalence with age, affecting 13.2% of individuals over 75 years of age. The MR has a not negligible prevalence and has an important prognostic impact on patients (pts) affected, both in its primitive degenerative form (DMR) and in its secondary functional form (FMR), the second often resulting from dilation and dysfunction of the left ventricle (LV) in pts with heart failure (HF). The need to treat as many people as possible has led to the invention of
new strategies of minimally invasive percutaneous treatment. The most frequently employed among them is the percutaneous mitral valve repair through clip implantation with the Mitraclip system (Abbott Laboratories, Menlo Park, California, USA). Considering the high prevalence of MR and HF, the poor prognosis associated with these diseases, and the high number of comorbidities in pts with HF, that often render the pts ineligible for conventional surgery, the percutaneous mitral valve repair with Mitraclip could grant amelioration of symptoms to many individuals, as well as improvement in prognosis, by interrupting the vicious circle between LV dysfunction and volume overload, mediated by the MR itself. In this literature review the main aspects of percutaneous mitral valve repair with Mitraclip will be discussed, along with its prognostic significance.
Key words: Mitral Valve Insufficiency, Mitral Valve Surgery, Minimally Invasive Surgical Procedures, Heart Valve Prosthesis Implantation, Heart Failure.
