Physical activity and cancer: from prevention to exercise-therapy


Attività fisica e cancro: dalla prevenzione all’esercizioterapia
Paola Lusardi, MD 1; Riccardo Asteggiano, MD, FESC 2
1 Istituto di Medicina dello Sport di Torino – F.M.S.I, Maria Pia Hospital Torino-GVM Care & Research
2 Past-Chair of the Council of Cardio-Oncology of the European Society of Cardiology, Adjunct Professor University of Insubria – Varese – Italy, LARC
(Laboratorio Analisi e Ricerca Clinica) – Turin – Italy

Abstract

Il ruolo dell’attività fisica nella prevenzione primaria delle neoplasie è noto; negli ultimi anni l’esercizio svolto con sistematicità ha acquisito un ruolo anche in prevenzione secondaria, riducendo il rischio di recidiva di cancro e migliorando la prognosi e la qualità di vita dei pazienti. L’esercizio fisico è altresì raccomandato per prevenire e contrastare la cardiotossicità dei trattamenti neoadiuvanti e adiuvanti, e per limitare gli effetti invalidanti di fatigue, sarcopenia e cachessia. Dalla letteratura internazionale e dalle esperienze di pratica clinica emerge sempre più l’importanza di introdurre programmi di esercizioterapia nella gestione globale del paziente oncologico, con una prescrizione sartoriale concordata a livello multidisciplinare (oncologo, cardiologo, fisiatra, fisioterapista), che tenga conto della storia naturale del tipo di cancro, del rischio di complicanze, degli effetti terapeutici e collaterali delle terapie in corso, oltre a valutare problemi di sicurezza ed eventuali controindicazioni.

Parole chiave: Esercizio; Attività fisica; Cancro; Prevenzione; Cardiotossicità.

Abstract

The role of physical activity in the primary prevention of cancer is known; in recent years, the constant practice of physical exercise has also acquired a role in secondary prevention, reducing the risk of cancer recurrence and improving the prognosis and quality of life of patients. Exercise is also recommended to prevent and counteract the cardiotoxicity of neoadjuvant and adjuvant treatments, and to limit the disabling effects of fatigue, sarcopenia and cachexia. International literature and clinical practice point out the importance of carrying out exercise-therapy programs in the global management of cancer patients with a tailored multidisciplinary prescription (oncologist, cardiologist, physiatrist, physiotherapist), which takes into account the natural history of the type of cancer, the risk of complications, the therapeutic and side effects of ongoing therapies, as well as safety problems and any contraindications.

Key words: Exercise; Physical activity; Cancer; Prevention; Cardiotoxicity


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