Arrhythmic issues in cardio-oncology: atrial fibrillation
Abstract
È stata rilevata un’aumentata prevalenza di fibrillazione atriale (FA) nei pazienti con neoplasie, così come una maggiore incidenza di tumori di nuova diagnosi in soggetti con FA di recente insorgenza. I possibili meccanismi chiamati in causa per spiegare la comparsa di FA in pazienti con cancro (e viceversa) comprendono un’epidemiologia comune e fattori di rischio condivisi, il ruolo dell’età e delle comorbidità che impattano su entrambe le condizioni, un effetto diretto del cancro sull’aritmia, nonché l’azione cardiotossica delle terapie chirurgiche, farmacologiche o radianti messe in atto per il trattamento delle neoplasie. L’infiammazioine sistemica, invece, potrebbe rappresentare un denominatore comune a entrambe le condizioni, come anche lo stress ossidativo e l’apoptosi. Il trattamento della FA nei pazienti oncologici rappresenta una grande sfida e, poiché non disponiamo di Linee Guida specificamente dedicate alla gestione dell’aritmia in questo particolare contesto clinico, l’approccio terapeutico deve essere individualizzato e attentamente ponderato.
Parole chiave: Fibrillazione atriale; Cancro; Terapie antitumorali; Cardiotossicità.
Abstract
Atrial fibrillation (AF) is frequently found in patients with cancer and, on the other hand, an increased incidence of cancer following a newly-diagnosed AF has been reported. The occurrence of AF in cancer may be related to shared epidemiology and risk factors, comorbid states or a direct tumor effect or may represent a complication of cancer surgical, medical or radiation-based therapy, whereas inflammation may be a common denominator for both conditions, as well as oxidative stress and apoptosis. The treatment of AF in patients with malignancies is a challenge, and the general lack of evidence imposes an individualized approach to the arrhythmia management in those patients.
Key words: Atrial fibrillation; Cancer; Cancer therapies; Cardiotoxicity.