ESC Guidelines on Infective Endocarditis 2023: What’s New in Clinical Practice?


Le Linee Guida ESC sull’endocardite infettiva 2023: quali novità nella pratica clinica?
Maria Grazia Delle Donne, MD, PhD
U.O. Cardiologia 1, Universitaria, Pisa

Abstract

L’endocardite infettiva è una malattia rara ma potenzialmente grave, con elevata mortalità; è una patologia complessa il cui inquadramento ed i percorsi terapeutici coinvolgono molteplici figure specialistiche mediche e chirurgiche.

La diagnosi si basa sul sospetto clinico, sulle emocolture e sull’imaging. L’ecocardiografia è la tecnica di imaging di prima linea e i nuovi criteri diagnostici includono l’utilizzo di altre tecniche di imaging.

Esistono nuove raccomandazioni sull’uso della tomografia computerizzata, dell’imaging nucleare e della risonanza magnetica, oltre a nuovi algoritmi diagnostici quando l’infezione coinvolge valvole cardiache native, valvole cardiache protesiche e dispositivi cardiaci impiantati come pacemaker e defibrillatori.

Le nuove linee guida della Società Europea di Cardiologia (ESC) prestano particolare attenzione alla prevenzione, alle misure asettiche rigorose prima di qualsiasi procedura di implantologia per prevenire infezioni nei dispositivi cardiaci elettronici impiantabili, alla profilassi antibiotica nei pazienti portatori di dispositivi di assistenza ventricolare, alla creazione di un “team endocardite”, al cambiamento di paradigma verso gli antibiotici orali, i tempi e l’indicazione della terapia chirurgica ed inoltre all’immediato accesso alle procedure diagnostiche e alla cardiochirurgia nei centri di riferimento.

Il processo decisionale condiviso (shared decision-making: SDM) e la misurazione degli esiti riferiti dai pazienti (patient-reported outcomes: PRO) sono due strategie molto importanti e stanno guadagnando uno slancio significativo nella pratica clinica.

Parole chiave: Endocarditi infettive; Profilassi antibiotica; Terapia antibiotica; Ecocardiografia.

Abstract

Infective endocarditis is a rare but potentially serious disease with high mortality; it is a complex pathology whose classification and therapeutic paths involve multiple medical and surgical specialists. The diagnosis is based on clinical suspicion, blood cultures and imaging. Echocardiography is the first-line imaging technique and the new diagnostic criteria include the use of other imaging techniques.

There are new recommendations on the use of computed tomography, nuclear imaging and magnetic resonance imaging as well as new diagnostic algorithms when the infection involves native heart valves, prosthetic heart valves and implanted cardiac devices such as pacemakers and defibrillators.

The new European Society of Cardiology (ESC) guidelines pay particular attention to prevention, to strict aseptic measures before any implant procedure to prevent infections in implantable electronic cardiac devices, to antibiotic prophylaxis in patients with ventricular assist devices, to the creation of an “endocarditis team”, to a paradigm shift towards oral antibiotics, to the timing and indication of surgical therapy and also to immediate access to diagnostic procedures and cardiac surgery in reference centers.

Shared decision-making (SDM) and patient-reported outcomes measurement (PRO) are two very important strategies and are gaining significant momentum in clinical practice.

Key words: Infective endocarditis; Antibiotics prophylaxis; Antibiotics therapy; Echocardiography.


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