MINOCA (Myocardial Infarction with Non-Obstructive Coronary Arteries). A gender disease?
Una malattia di genere?
Abstract
Nei pazienti con sindromi miocardiche ischemiche, acute e croniche, la prevalenza di coronarie normali o l’assenza di aterosclerosi ostruttiva non è certo l’eccezione. INOCA (Ischemia with Non-Obstructive Coronary Arteries) interessa dal 25% all’80% delle forme croniche. MINOCA (Myocardial Infarction with Non-Obstructive Coronary Arteries) rappresenta globalmente il 4-30% di tutti gli infarti. La loro prevalenza sta aumentando a livello di popolazione, per l’efficacia degli interventi di prevenzione primaria e per il controllo dei fattori di rischio per le malattie aterosclerotiche. MINOCA si può verificare per rottura, erosione o trombosi in situ di placche coronariche non ostruttive (stenosi <50%); per dissezione coronarica spontanea; per spasmo coronarico epicardico; per spasmo o disfunzione microcircolatoria; infine per mismatch fra domanda e offerta di energia. Anche se la prevalenza globale è inferiore nelle donne rispetto agli uomini, le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte anche nel sesso femminile (35%). Fra le malattie cardiovascolari, la cardiopatia ischemica è la prima causa di mortalità cardiovascolare, nelle donne come negli uomini. Vi sono tuttavia importanti differenze epidemiologiche, patogenetiche e prognostiche nelle caratteristiche delle sindromi ischemiche fra i due sessi. Le donne sono colpite da infarto ad una età più avanzata rispetto agli uomini (63 verso 54 anni per MINOCA; 66 verso 59 anni per MIOCA – Myocardial Infarction with Obstructive Coronary Arteries). La prognosi a breve e lungo termine, sia per MINOCA che per MIOCA, è nettamente peggiore nelle donne che negli uomini: maggiore mortalità e MACEs nelle donne per MIOCA; maggiore incidenza di MACEs nelle donne per MINOCA. Per quanto riguarda le caratteristiche patogenetiche, nelle donne i fattori funzionali micro e macrovascolari giocano un ruolo più rilevante rispetto agli uomini. La prevalenza di MINOCA, fra tutte le forme di infarto, è infatti 10-30% nelle donne e 4-15% negli uomini. MINOCA è dunque una sindrome eterogenea, sostenuta da cause diverse, con una presentazione clinica multiforme e molte differenze di genere. Anche se nelle donne ha una prevalenza maggiore rispetto agli uomini, MINOCA non è esclusivo o tipico in uno dei due generi, ma è significativamente rappresentato sia nei maschi che nelle femmine.
Parole chiave: Cardiopatia ischemica; Sindromi miocardiche ischemiche; INOCA; MINOCA; MIOCA.
Abstract
In patients with acute and chronic myocardial ischemic syndromes, the prevalence of normal coronary arteries or the absence of obstructive coronary atherosclerosis is certainly not the exception. INOCA (Ischemia with Non-Obstructive Coronary Arteries) affects 25% to 80% of chronic forms. MINOCA (Myocardial Infarction with Non-Obstructive Coronary Arteries) globally accounts for 4-30% of all infarctions. Their prevalence is also increasing in the population, due to the effectiveness of primary prevention measures and control of risk factors for atherosclerotic diseases. MINOCA can be caused by rupture, erosion, or in situ thrombosis of non-obstructive coronary plaques (<50% stenosis); spontaneous coronary artery dissection; epicardial coronary spasm; microcirculatory spasm or dysfunction; and finally by mismatch between energy demand and supply. Although the overall prevalence is lower in women than in men, cardiovascular diseases are also the leading cause of death in the female sex (35%). Among cardiovascular diseases, ischemic heart disease is the leading cause of cardiovascular mortality, in women as well as men. However, there are important epidemiological, pathogenetic, and prognostic differences in the characteristics of ischemic syndromes between the two genders. Women experience myocardial infarction at a later age than men (63 vs 54 years for MINOCA, 66 vs 59 years for MIOCA – Myocardial Infarction with Obstructive Coronary Arteries). The short- and long-term prognosis for both MINOCA and MIOCA is significantly worse in women than in men: higher mortality and MACEs in women for MIOCA; higher incidence of MACEs in women for MINOCA. With respect to pathogenetic mechanisms, micro- and macrovascular functional factors play a greater role in women than in men. In fact, the prevalence of MINOCA, among all forms of infarction, is 10-30% in women and 4-15% in men. MINOCA is thus a heterogeneous syndrome, sustained by different causes, with a multifaceted clinical presentation and many gender differences. Although it has a higher prevalence in women than in men, MINOCA is not exclusive or typical in either gender, but is significantly represented in both males and females.
Key words: Ischemic heart disease; Myocardial ischemic syndromes; INOCA; MINOCA; MIOCA.