Chest pain in women in outpatient cardiology
Il dolore toracico nella donna nell’ambulatorio cardiologico
1 Cardiologia Ospedale Cortona (AR)
2 Cardiologia Ospedale Gubbio (PG)
3 Cardiologia Territoriale USL Umbria 1 (PG)
Abstract
In 454 donne che hanno richiesto una visita cardiologica ambulatoriale per dolore toracico presentato in anamnesi da più di 2 giorni, con quadro clinico stabile, senza una precedente anamnesi di cardiopatia e senza alterazioni elettrocardiografiche significative per ischemia, abbiamo valutato la probabilità pre-test (PPT) di ischemia e l’esito degli stress test, con un follow-up ad un anno.
Nel nostro studio le donne più frequentemente dell’uomo richiedono una visita cardiologica ambulatoriale per valutazione del dolore toracico. Nel 40% dei casi si tratta di dolore non anginoso senza alcun evento cardiovascolare ad un anno di follow-up. Nel 5% delle pazienti con dolore non anginoso è presente un elettrocardiogramma con alterazioni pseudoischemiche o di dubbia interpretazione, senza comparsa di eventi nel follow-up ad un anno.
Meno frequentemente dell’uomo le donne presentano una sintomatologia tipica. Nel nostro studio la positività di uno o più stress test funzionali o di diagnostica anatomica nei pazienti con PPT ≥ 15% è stata sovrapponibile nelle donne e negli uomini (23% vs 24%), mentre la frequenza della presenza di coronarie indenni o coronaropatia non ostruttiva è nettamente più frequente nelle donne (27% vs 3%). Questi casi vanno probabilmente attribuiti a presenza di angina microvascolare. Nel follow-up ad un anno solo una donna (0.5%) con stili di vita a rischio, con stress test
negativo e PPT 15-65% ha presentato un infarto NSTEMI.
In conclusione le donne valutate in ambulatorio cardiologico più frequentemente dell’uomo presentano dolore toracico non anginoso con ottima prognosi al follow-up ad un anno, più frequentemente una coronaropatia non ostruttiva o disfunzione microvascolare ma meno frequentemente una coronaropatia ostruttiva. Nelle donne con dolore toracico ritenuto non anginoso possono essere presenti alterazioni elettrocardiografiche che talvolta rendono il giudizio clinico ed il percorso diagnostico difficile.
Nelle donne a basso rischio ischemico con stress test o TC coronarica negativa la correzione dei fattori di rischio e degli stili di vita non adeguati appaiono fondamentali nel migliorare la prognosi.
Parole chiave: Donne; Dolore toracico; Probabilità pre-test; Coronaropatia; Stili di vita.
Abstract
We evaluated pre-test probability (PPT) of ischemia and the outcome of stress tests with one year follow-up in 454 clinically stable women who have requested an outpatient cardiological evaluation for chest pain lasting more than two days, with no history of heart disease and without significant electrocardiographic changes.
In our study, women required an outpatient cardiological evaluation for chest pain more frequently than men. In 40% of cases the pain was non-anginal, without any cardiovascular event to one year of follow-up. In 5 % of patients with anginal pain, the ECG showed pseudo-ischemic or confounding ECG abnormalities, without occurrence of events in the follow-up.
Women have typical symptoms less frequently than men. In our population, the positivity of one or more functional or anatomic diagnostic stress test in patients with PPT ≥ 15% was similar in women and men ( 23% vs 24% ), while patent coronary arteries or non-obstructive coronary artery disease were much more common in women ( 27 % vs 3 % ). These cases are probably due to
the presence of microvascular angina. In one year follow-up only one woman (0.5 %) with risky lifestyles, a negative stress test and a PPT 15-65% presented a NSTEMI.
In conclusion, in our experience, women evaluated in outpatient cardiology had no anginal chest pain more frequently than men, with a good prognosis at follow-up to one year, more frequently non-obstructive coronary artery disease or microvascular dysfunction and less frequently obstructive coronary artery disease. In women with non-anginal chest pain we can often find electrocardiographic changes that sometimes make the clinical judgment and the diagnostic path difficult. In women at low risk with negative stress test or coronary CT the correction of risk factors and the lifestyle change are fundamental in improving the prognosis.
Key words: Women; Chest pain; Pretest probability; Coronary artery disease; Lifestyles.